Mostra Permanente Fauna Selvatica

L'esposizione

Gli esemplari sono stati collocati in espositori, secondo raggruppamenti per ordini e famiglie. Tutte le specie esposte sono state catalogate e descritte con pannelli esplicativi numerati e contraddistinti da differenti colori. Lo schema di posizionamento delle vetrine e rispettive indicazioni è riportato in un ulteriore pannello descrittivo del percorso da seguire.

In due vetrine di maggiori dimensioni, inoltre, sono inseriti gruppi di animali che fanno parte delle catene alimentari di due ecosistemi caratteristici del territorio aretino: l'area umida ed il bosco.

Oltre alla fauna "autoctona", caratteristica dei nostri ambienti, si possono anche osservare numerosi esemplari di uccelli esotici, provenienti dalla collezione privata del tassidermista Vinicio Grandini, tra i quali spicca la ricca raccolta di "pappagalli", collocata all'inizio del percorso, apprezzabile per gli spettacolari ed affascinanti colori dei piumaggi.

Attraverso il confronto diretto tra fauna autoctona e fauna esotica si possono riscoprire e far conoscere le molteplici differenze adattative che esistono fra queste due grandi categorie. Proprio partendo dall'osservazione diretta degli esemplari esposti, è nata l'idea di costruire un apposito "percorso didattico" che desse a tutti i visitatori uno strumento in grado di aumentare le proprie capacità di cogliere tutte quelle differenze e peculiarità che contraddistinguono una specie da un'altra.